Il Medico Veterinario Esperto in Comportamento si occupa, in collaborazione con l'educatore cinofilo, di:

Disagio emotivo:

  - Incapacità del cane a stare da solo.

  - Incapacità del cane a gestire le frustrazioni.

Disagio motivazionale:

  - Attività non in linea con le attitudini del cane.

  - Importante possessività sulle risorse o competitività.

Sospetto di stato patologico:

  - Sindrome da privazione sensoriale.

  - Sindrome da mancata integrazione.

  - Ansia da separazione.

  - Iperattività ipersensibilità.

  - Disturbo di attaccamento.

  - Sindrome di competitività di relazione.

  - Disturbi ossessivo compulsivi.

  - Aggressività.

  - Invecchiamento con disfunzione cognitiva.

  - Fobie e paure importanti.

Dopo aver escluso cause neurologiche ed organiche con il propio Medico Veterinario, considerare se il cane:

- Manifesta comportamenti come fly biting, correre a vuoto, morsi alle zampe, leccarsi le zampe.

- Presenta bulimia, finisce la ciotola d'acqua, mostra comportamenti di aggressione senza ringhiare.

Per i gatti, ancor meglio se in collaborazione con un Esperto in Realazione Felina:

- Disagio emotivo e motivazionale.

- Stati patologici come disturbo di attaccamento, invecchiamento, disturbi di spazio, disturbo ambientale e di relazione, ipersensibilità e reattività.

- Consulenze sull'adozione di gattini, comprensione delle esigenze del gatto, e gestione dell'obesità.

Nota Importante:

Non c'è una regola precisa per chiamare il Medico Veterinario Esperto in Comportamento, ma è consigliabile agire prima che la situazione diventi critica. Si consiglia di prendere in considerazione una consulenza quasi immediata e valutare la necessità di coinvolgere altri professionisti nell'approccio alla problematica comportamentale.